Padre Pio visse come un servo umile, lasciandosi guidare da Dio per realizzare i Suoi disegni, anche quando restavano misteriosi alla sua comprensione.
Con cuore umile e fedele, così Padre Pio si offrì interamente a Dio
Padre Pio si è sempre riconosciuto come un servo umile, un piccolo strumento nelle mani del Signore, che lo ha scelto per compiere i Suoi disegni misteriosi. Mai ha attribuito a sé alcun merito: tutta la sua vita era segnata dalla certezza che ogni bene proviene da Dio e a Lui ritorna. Padre Pio Si riconosceva indegno, e proprio per questo restava prostrato in adorazione davanti alla volontà divina, anche quando questa si manifestava in vie oscure e incomprensibili. Nella preghiera costante e nel servizio agli altri, Padre Pio abbracciava ogni realtà come occasione per compiere la volontà del Signore.

Le sofferenze, le incomprensioni, le responsabilità del ministero sacerdotale venivano da lui vissute come parte di una missione più grande che egli accettava senza riserve. Le lunghe ore trascorse in confessionale, l’intercessione instancabile per le anime, l’accoglienza dei sofferenti e degli smarriti erano segni concreti di un cuore totalmente offerto. Egli si considerava solo un tramite, mai un protagonista. A chi lo guardava con ammirazione, Padre Pio rispondeva con la semplicità dei santi: ricordava che tutto appartiene al Signore, e invitava a non fermarsi alla sua persona, ma a sollevare lo sguardo verso Dio, unica sorgente di ogni grazia.
La sua testimonianza rimane viva e potente: anche nella fragilità, l’uomo può diventare strumento dell’amore divino. Ciò che conta è restare fedeli, disponibili, umili. Così, come Padre Pio, ciascuno di noi può essere segno vivo della presenza di Dio, lasciandosi guidare e plasmare per fini che, pur nascosti agli occhi del mondo, sono colmi di frutti eterni. [preghiera a padre pio]